venerdì 27 giugno 2008

NASCE L'ATLETICA VIS NOVA

Il 9 settembre del 1969 più di 30 persone si riunivano in assemblea con lo scopo
di fondare una società sportiva.Scorrendo l'elenco dei partecipanti si può intuire l'obiettivo che queste persone si prefiggevano.
Fra i giovani un compatto gruppo di amici che in quel periodo dedicavano ogni
momento del loro tempo libero a furibonde ed accanite sfide a pallacanestro.
Fra i più maturi sinceri ed appassionati sostenitori di ogni attività sportiva.
Molti di loro già impegnati nella locale società di calcio.
Chi scrive non c'era per poter riportare la cronaca dell'evento ma un fatto è certo:
nasceva una società sportiva a Giussanol 'ATLETICA VIS NOVA.
Prendeva vita inizialmente come sezione atletica dell'A.S.VIS NOVA CALCIO.
Il primo documento ufficiale di richiesta di affiliazione alla FEDERAZIONE ITALIANA DI ATLETICA LEGGERA (FIDAL)risulta firmato da Mario Fumagalli,
appasionato e generoso presidente della Vis Nova Calcio.
I presenti alla prima assemblea elessero il primo consiglio direttivo(16-9-1969).
Come ogni società che si rispetti adottò uno Statuto.Doveva essere la guida
morale ed organizzativa della Società.Era nata una società che si poneva come
obiettivo la pratica e la divulgazione dello sport,promuovendo ogni forma agonistica di atletica leggera.
Mezzi di sostentamento venivano e vengono tuttora dal contributo dei soci
e simpatizzanti che non hanno mai abbandonato la Società anche nei momenti più bui di crisi.
Cominciava in sordina la sua attività,con pochi atleti prima e sempre in maggior
numero poi,sino a toccare vette da primato negli anni 73/74 con circa 120 atleti
praticanti.
Fin dai primi anni di vita si distinsero due principali settori agonistici.Questi
nacquero quasi naturalmente dlla passione individuale delle persone che si
impegnarono sin dai primi momenti nel delicato compito di preparare ed allenare
gli atleti che avevano,con entusiasmo,deciso di intraprendere l'attività.
Il mezzofondo e la marcia erano le specialità più praticate.
Non mancavano tuttavia atlete ed atleti che prediligevano lo sprint ed i vari
concorsi.I dati,le statistiche,i risultati salienti di tutti questi anni ci mostrano
come ben poche specialità siano rimaste inesplorate.
Il lavoro dei preparatori si svolgeva all'inizio su un anello di terra battuta presso il Centro Sportivo Comunale,oppure su strade periferiche e poco frequentate.
Solo nel 1975 fu resa disponibile la pista in rub-kor che permise di concentrarsi maggiormente sulla preparazione tecnica.Anche se le maggiori soddisfazioni di quegli anni sono venute dalle attività di corsa campestre e di marcia su strada,
non sono mancati però ottimi piazzamenti anche nelle gare su pista.
Grossa attività della Vis Nova anche per quanto riguarda la promozione e l'organizzazione di gare e manifestazioni su pista e strada.Queste ultime
particolarmente ambite dagli atleti per la dovizia di premi e riconoscimenti per tutti i partecipanti.
Come succede in quasi tutte le attività con il passare degli anni e con il trasformarsi della società,anche l'Atletica Vis Nova ha subito e vissuto gli
alti e bassi di partecipazione e risultati.
Fattore determinante dell'esaurirsi dell'apporto dei più giovani alla pratica
sportiva ,è il difficile rapporto della scuola con le società sportive.
Da un lato,la disponibilità alla partecipazione degli alunni alle manifestazioni di carattere nazionale (Giochi della Gioventù) completamente organizzate dalle società sportive ,dall'altro la scarsa disponibilità ad uscire dagli schemi dei programmi didattici,per farsi promotrice di sport al suo interno e nella società.
La Vis Nova ha proposto più volte iniziative indirizzate alla prima età scolare come i "Centri Olimpia",iniziati con grande entusiasmo con più di 300 iscritti e terminati dopo alcuni anni fra l'indifferenza generale.
Non può essere comunque questo l'alibi che giustifica la rinuncia di una Società
Sportiva a quello che si pone come obiettivo nel proprio Statuto.
Se siamo arrivati a festeggiare questo XX Anniversario lo si deve alla tenacia e
passione di alcuni dirigenti (molto pochi) ed atleti (più dei dirigenti) che anche nei momenti più duri non hanno mai smesso di prodigarsi.
Molti sono coloro che hanno legato il loro nome alla microstoria della VIS NOVA
e penso che altri ne seguiranno nel grande e nel piccolo impegno.

Scritto da PAOLO SALA

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